Racconto di Natale 2012

Quel pomeriggio la luce toccava Roma in maniera inusuale. Il sole, passato da poco il solstizio d’inverno, indugiava vicino all’orizzonte più a lungo del solito, inondando ogni cosa di un alito tiepido che risvegliava la nostalgia di primavere a venire e addolciva i contorni degli oggetti di un alone indefinito. Anche il fiume si riempiva di quell’aria, e restituiva al cielo Continua a leggere “Racconto di Natale 2012”

Racconto di Natale 2011

Il mattino entrava dalle persiane con troppa convinzione per un fine dicembre. Strofinandosi gli occhi si alzò dal letto, passando lo sguardo sui regali che ora giacevano sul pavimento tra macchie di carta, nastri strappati, e biglietti di auguri ancora non aperti. Dopo il sonno più corto ne conservava solo un vago ricordo, su cui galleggiava una sensazione di sorpresa e disincanto insieme. Quando le dimensioni della stanza tornarono quelle di sempre, gli occhi gli caddero su un oggetto Continua a leggere “Racconto di Natale 2011”